Quando si parte per una vacanza, che sia un breve weekend o una lunga permanenza all’estero, un viaggio che prevede molti spostamenti e molte tappe o una vacanza familiare di carattere stanziale, il primo pensiero è sempre quello del bagaglio. Se la scelta di abiti, accessori, attrezzature sportive, libri e prodotti per la il benessere e la cura della persona determinerà in buona parte la riuscita della vacanza, di non minore importanza risulterà la scelta della valigia. Del resto, a chi non è capitato di arrancare lungo la pensilina del treno in partenza sobbarcandosi un carico inusitato di sacche e borsoni a tracolla che avrebbero sfiancato un mulo? E chi di noi non si è trovato almeno una volta in aeroporto con le lacrime agli occhi mentre tentava disperatamente (e inutilmente!) di comprimere un trolley palesemente fuori misura nel cestello del bagaglio a mano sotto lo sguardo algido e indifferente della hostess? Dure esperienze formative che hanno forgiato il nostro carattere e ci hanno resi i viaggiatori super organizzati che siamo oggi (eheheh).
Tuttavia, ammettiamolo, rispetto a qualche anno fa, oggi preparare le valigie è diventato molto più semplice, se non altro per la grande varietà di contenitori diversi tra cui ciascuno di noi può scegliere di volta in volta, a seconda della meta e del tipo di viaggio. Si va dallo zaino ultra tecnologico adatto per i trekking alla grande valigia espansibile per tutta la famiglia da posizionare nel bagagliaio dell’autovettura come una sorta di armadio semovente, dal mini trolley da infilare senza incertezze nella cappelliera dell’aereo alla sacca extralarge studiata per trasportare al meglio le attrezzature sportive, dalla tracolla high tech per il portatile con annessi e connessi alla sacca porta abiti da viaggio per chi non vuole rinunciare a indumenti perfettamente in piega anche in viaggio.
Come scegliere il trolley a 4 ruote
In questo vasto panorama di opportunità, oggi spicca su tutti il trolley a 4 ruote, ovvero il principe della funzionalità. Si tratta di un trolley, quindi – esattamente come tutti i trolley – può essere rigido, semirigido o morbido, può avere dimensioni piccole, grandi o molto grandi, può avere un aspetto tradizionale oppure fantasioso, essere scuro e sobrio oppure frivolo e glitterato. Fino a qui nulla di nuovo, direte voi, e invece no, la novità c’è eccome, e pure di notevole entità.
Perché quello che rende il trolley a 4 ruote l’alleato irrinunciabile di spostamenti, che da ora in avanti cesseranno di essere faticosi e stressanti, è il numero delle ruote, quel magico “quattro” sinonimo di stabilità e funzionalità, quel piccolo grande numero per cui con una spinta leggera chiunque di noi riuscirà a spostare quasi per magia e senza sforzo tutto ciò che abbiamo deciso di portare in viaggio con noi. Niente più corse affannate sotto pesi insopportabili, niente più litigate con compagni di viaggio irritati dalla mole delle valigie da tirare e trascinare dal taxi al check in e poi di nuovo dal nastro trasportatore alla navetta, niente più rinunce dolorose in nome di quel doloretto alla schiena che non ci dà pace.
Il trolley a 4 ruote sbarca nelle nostre vite come una sorta di paladino della nostra libertà, libertà di muoverci con agilità e leggerezza spostando agevolmente bagagli anche importanti senza più quella sgradevole sensazione di inadeguatezza che per anni ci ha perseguitati, sia quando ci ritrovavamo a combattere con valigie che sembravano bauli, pesanti come macigni, sia quando sfoggiavamo con un sorriso tirato un micro zaino in cui sapevamo già che mancava tutto.
Una volta appurata la rivoluzionaria funzionalità del trolley a 4 ruote e avendogli dichiarato senza incertezze la nostra perenne gratitudine per il solo fatto di esistere, vediamo adesso quali caratteristiche deve avere e come scegliere quello che fa al caso nostro.
Dimensioni
Per prima cosa, occorre decidere le dimensioni. In aereo le dimensioni contano molto, sia che si intenda imbarcare il trolley come bagaglio a mano sia che si intenda spedirlo in stiva, perché se è troppo grande tenderemo inevitabilmente a riempirlo col risultato di sforare costantemente il limite di peso consentito. In treno e in automobile, al contrario, le dimensioni sono secondarie, ma non dimentichiamoci che dovremo pur sempre issare il nostro trolley sul predellino e nel bagagliaio, e se pesa una tonnellata rischieremo di rimanere bloccati da un bel colpo della strega oppure ci troveremo nella situazione imbarazzante di dover chiedere aiuto a qualcuno.
Rigidi, semirigidi o morbidi
Una volta stabilite le dimensioni, bisogna scegliere la consistenza: rigido, semirigido o morbido. Anche in questo caso, dovremo valutare le nostre abitudini: trasportiamo abitualmente oggetti fragili come bottiglie e souvenir di viaggio oppure riponiamo in valigia solo capi di abbigliamento? Un trolley rigido andrà bene nel primo caso, mentre uno morbido o semirigido sarà adatto nell’altro caso. Inoltre, bisogna tener conto che, se la rigidità protegge meglio gli oggetti più fragili, è pur vero che non possiede adattabilità a forme sporgenti. Quante volte sarà capitato anche a voi di non riuscire a infilare nella vostra valigia rigida quel bellissimo soprammobile di ceramica che spuntava da tutte le parti, e che invece, opportunamente imballato, sarebbe entrato benissimo in una valigia dalla consistenza più morbida.
Infine, per quanto riguarda il peso, si tratta in realtà di un falso problema, perché quelli di tessuto dovrebbero, a rigor di logica, essere i più leggeri, ma in realtà i trolley rigidi di moderna concezione sono di fibra di carbonio, e quindi leggerissimi.
Più dettagliatamente, i trolley rigidi possono essere realizzati nei seguenti materiali:
- Polipropilene, resistente agli urti e alle pressioni e dunque adatti a proteggere eventuali oggetti fragili all’interno.
- ABS, più leggero del polipropilene, ma sempre resistente a pressioni e urti.
- Policarbonato, resistente ma più leggero e flessibile.
I trolley morbidi possono essere realizzati nei seguenti materiali:
- Poliestere
- Poliammide
- Cotone
I trolley semirigidi sono costruiti con gli stessi materiali dei morbidi, ma presentano all’interno una struttura in metallo che li rende complessivamente più resistenti.
Ruote
Dato che ne ha ben 4, il nostro trolley a 4 ruote dovrà necessariamente essere dotato di ruote di ottima qualità perché la sua funzionalità dipende interamente da quanto esse scorreranno agevolmente su qualsiasi tipo di terreno e pavimento. Bando alle timidezze, dunque, chiedete al rivenditore di illustrarvene nei dettagli caratteristiche e capacità di carico, e non dimenticate di farvi spiegare con quale prodotto pulirle.